Lo sviluppo del bambino a 25 settimane

Dimensioni: lunghezza* 22 cm (31 cm dalla testa ai piedi),  peso 700 gr.

In questa fase la crescita si regolarizza e diventa più omogenea  e il suo corpo assume un aspetto più proporzionato. E’ ora in grado di afferrare con la mano qualcosa, ad esempio il piede, di chiudere il pugno o di portare la mano alla bocca per succhiarsi il pollice. Le unghie sono ora completamente formate.

Continua il processo di ossificazione e iniziano a formarsi i componenti della colonna vertebrale (100 legamenti, 33 vertebre, 150 articolazioni). I capillari sanguigni proseguono i loro sviluppo nei polmoni ed iniziano ad aprirsi le narici.

La pelle del bambino continua a ricoprirsi di una sostanza biancastra che lo aiuterà a proteggersi dall’acidità del liquido amniotico fino alla nascita, la sua pelle inizia ora a smussare la rugosità che l’ha caratterizzata fino ad oggi per effetto dell’aumento della sostanza adiposa sottocutanea. Sulla cute della testa iniziano a distinguersi i capelli anche se sottili e fragili.

Nella parte alta delle gengive iniziano a formarsi le gemme dei denti permanenti, anche se la loro discesa non avverrà che dopo la caduta dei denti da latte verso l’età dei 6 anni. In questo periodo i nervi nei pressi della bocca e delle labbra stanno diventando più sensibili, in preparazione alla ricerca e scoperta del seno della mamma dopo la nascita. E’ in grado di deglutire, anche se lo fa solo come riflesso, e inizia ad formarsi il senso del gusto grazie allo svilupparsi delle papille gustative, può già manifestarsi una leggera predilezione per il dolce.

Il cordone ombelicale, fonte di vita per il bambino nell’utero, ora ha assunto un buon spessore ed è resistente. Ora è percorso da una vena e due arterie che sono immerse in una sostanza simile ad un gel che serve ad impedire che si annodino o si pieghino, proteggendo la circolazione sanguigna tra la placenta e il corpo del bambino.

 

*dalla testa al coccige

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