In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, la Società Italiana di Neonatologia (SIN) ribadisce l’importanza della prevenzione vaccinale, in particolare per i nati pretermine.
Secondo quanto riporta oggi la SIN, le vaccinazioni negli ultimi tre anni sono in calo.
ContinuaTra pochi giorni è Natale e avere un neonato in TIN rende tutto diverso e talvolta difficile.
La gente corre per negozi con le liste in mano, ci si inizia a scambiare gli auguri durante pranzi di lavoro e cene fra amici, si perfezionano i preparativi per la Vigilia o per il giorno di Natale… Ma per chi ha un neonato in Terapia Intensiva non cambia molto. Sempre le solite domande che non trovano risposte certe, sempre il solito parcheggio vicino dell’ospedale, sempre la grande gioia di avere una nuova piccola vita da accudire e sempre la fatica a trattenere le lacrime.
Il 17 Novembre è il World Prematurity Day, una giornata in cui si celebrano i successi della neonatologia e si ricordano le difficoltà delle famiglie che vivono l’esperienza di un neonato prematuro.
- Ogni anno nascono nel mondo 15 milioni di bambini prematuri (prima delle 37 settimane)
- Circa 1.1 milione di essi non sopravvive il primo anno
- Le nascite pretermine sono la prima causa di moralità neonatale
- A livello globale la natalità pretermine è la seconda causa di mortalità infantile (entro i primi 5 anni di vita)
Esce in questi giorni nelle sale italiane il film documentario sui bambini nati prematuri
PICCOLI COSÌ
di Angelo Marotta
PROIEZIONE SPECIALE
Per la prima volta a Milano martedì 21 aprile al Cinema Colosseo
Il film, prodotto da Valeria Adilardi, è la storia corale di tanti genitori che hanno percorso questo cammino, di altri che lo hanno appena intrapreso, di chi lotta al loro fianco per le vite dei loro figli. Un inno alla resistenza e alla speranza di cui sono capaci gli esseri umani, fin dal primo giorno di vita.
ContinuaL’8 Marzo è una data discussa, sfruttata e maltrattata, esaltata e mitizzata. Per la mamma di un bambino prematuro è una giornata come tante altre che aspetta di essere definita bella o brutta in base a cosa succederà al quel minuscolo eroe che sgambetta nell’incubatrice o nella culla o nel già passeggino.
E se per un giorno decidesse di essere una donna prima che la mamma di un bambino prematuro?
ContinuaSi chiama Pea Pod, è uno strumento che determina la composizione della massa corporea dei bambini e, secondo quanto dichiarato di recente dal Dott. Simmons, Direttore del dipartimento di pediatria del Cedars-Sinai di Los Angeles, il suo utilizzo riduce la permanenza dei prematuri in Terapia Intensiva Neonatale.
Il Pea Pod, già in dotazione anche al centro Nutrizionale della Clinica Mangiagalli di Milano, è uno strumento per la misura non invasiva della composizione corporea infantile grazie al quale i medici possono monitorare ed modificare gli effetti del supporto nutrizionale e studiare i criteri di dimissione delle TIN.
ContinuaBuone notizie per la coppia inglese Katie e Lee Johnston e il loro piccolo Dax nato prematuro durante un viaggio a New York, 11 settimane prima della data prevista. Dopo aver richiesto aiuto al web nel timore di non essere coperti da assicurazione per le spese mediche, è scattata una gara solidale di donazioni e per di più ora hanno avuto la certezza di essere coperti dall’assicurazione per le spese mediche del loro piccolo ora ricoverato nel reparto di neonatologia all’ospedale Lennox Hill di New York.
Continua